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| Tipologia |
La ricotta di bufala pur essendo un latticino, non deriva dalla
lavorazione del coagulo del latte, ma costituisce il
prodotto della trasformazione biochimica del siero latteo
attraverso una doppia cottura. |
| Ingredienti |
Siero di latte di bufala e latte di bufala |
| Caratteristiche |
FORMA: dipende dalla fuscella di sgrondo: di solito le
pezzature sono di 100g 250g 900g detta conica e di 1,5 kg detta romana.
Grasso sulla sostanza secca: i requisiti prescritti per il
formaggio (percentuali di materia grassa e di umidità)
non sono applicabili alla ricotta, per la quale a
parte le disposizioni generali di carattere igienico
sanitarie, non esiste un’apposita disciplina normativa.
(Cass. Sez. VI 12 marzo 1971, n. 316/R ric. P.M.) |
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| Composizione
chimica e valore energetico in 100 grammi di prodotto |
| Acqua |
79 g |
| Proteine |
2,2 g |
| Grassi
(lipidi) |
8 g |
| Glucidi |
3,5 mg |
| Ferro |
tracce |
| Calcio |
200 mg |
| Fosforo |
115 mg |
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VALORE
ENERGETICO 170 Kcal.
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| Scadenza |
Viene indicata
sulla confezione con la dicitura
DA CONSUMARSI ENTRO IL
…
Di solito non si superano i 7 giorni dalla
produzione. |
| Modalità
di conservazione |
Conservare
a +
4°C |
| Modalità
di consumazione |
Consumare dai + 15°
C ai + 18° C |
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| Forma
imballo spedizione |
Cassette
in polistirolo |
| Certificazione
enti |
Bollino C.E.E.
• sistema H.A.C.C.P.
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| Controllo
Qualità |
Laboratorio
interno |
| Tipo
di incarto |
In carta pergamena • In fuscella di sgrondo |
| Pezzature |
Ricotta bufala 100 g 250 g 900 g 1,5 kg |
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